Minestra agli asparagi

Fra i buoni propositi del 2012 c'è rimettersi in linea, in qualsiasi campo e a qualsiasi costo: mangiare sano, fare attività fisica, ritrovare il peso/forma, ricominciare a credere che tutto andrà per il verso giusto e se così non dovesse essere rendere le cose in modo da dargli un "verso"!

Che poi se ci rifletto bene sono gli stessi propositi che avevo per il 2011, ma mi sa che in questo momento non è il caso di riflettere su queste piccolezze, creerebbe solo ulteriori regressioni.

Iniziamo dal mangiare sano, visto che può andare d'accordo con questo blog e visto che questo blog mi aiuta a far sì che almeno l'umore venga riportato sulla retta via.

Gli asparagi mi andrebbero bene in qualsiasi salsa, li metterei ovunque ma per fortuna costano troppo; dico per fortuna perché ho sentito dire che stimolino l'appetito e questa cosa andrebbe in conflitto con il proposito numero 3, ritrovare il peso/forma.

Ogni tanto però ci possiamo permettere di rischiare, sia sotto l'aspetto finanziario, che sotto quello dietetico.

Tempo necessario: 15 minuti
Ingredienti per 2 persone:
500 g asparagi
100 g parmigiano
8 foglie di basilico
4 cucchiaini di fecola di patate
1 cipolla piccola
1 carota piccola
1 gambo di sedano
olio EVO
sale
Colonna sonora: Cake - Nugget

Dopo aver leggermente stufato carota, sedano e cipolla, preferibilmente tritati molto finemente, aggiungiamo gli asparagi e lasciamoli cuocere coprendo con un coperchio.

Una volta cotti, mettiamo pochissimo sale, versiamo tutto in un frullatore (sarebbe meglio usare un minipimer, ma io non lo avevo) e lasciamo che diventi una crema.

Spostiamo la crema in una ciotola capiente ed aggiungiamo la fecola, il basilico tritato ed il parmigiano.

Ed il pasto è pronto!

Trovo che le zuppe siano sempre un ottimo modo per rimediare alle abbuffate, a patto che non vengano accompagnate da chili di pane; se poi vi piacciono ma non avete bisogno di stare a dieta, accompagnate pure la zuppa con dei crostini di pane tostato.

Con questa ricetta partecipo al contest:

 Alla prossima.

M.