Piccola ricettina che ci servira' per la preparazione delle famosissime arancine che nella Sicilia Occidentale sono femmine e non maschi; sicuramente un catanese vi direbbe che è esattamente l'opposto, ma d'altronde "paese che vai usanze che trovi".
In fondo la Sicilia è una regione molto grande e non mi stupisce affatto che un piatto tipico crei delle controversie di questo tipo.
Oggi comunque non parleremo di cucina siciliana, ma di una base essenziale per la realizzazione delle arancine: il ragù.
Avendo in casa un allergico e non amando particolarmente i piselli, ne approfitto, quando preparo le arancine da me, per mangiare la versione rossa che scarto volentieri al bar a causa proprio dei succitati legumi.
Per presentare la ricetta però, non vedrete nessuna arancina, solo degli gnocchi per cui va benissimo un ragù di questo tipo.
Anche sugli gnocchi avremo modo di soffermarci, magari proprio nel prossimo post.
Tempo necessario: 30 minuti
Ingredienti per 10 persone:
1 carota
2 gambi di sedano
1 cipolla
olio EVO
500 g tritato di carni miste
1/2 bicchiere di vino
800 ml sugo di pomodoro
250 g piselli (se proprio volete metterli!! Vanno aggiunti negli ultimi 10 minuti di cottura del sugo, già cotti.)
un pizzico di zucchero
sale
Colonna sonora: Sergio Cammariere - Non mi lasciare qui
Tritiamo finemente la carota, il sedano e la cipolla ed appassiamoli nell'olio.
Aggiungiamo la carne e la facciamo saltare qualche secondo; uniamo dunque il vino e lo facciamo evaporare.
Regoliamo di sale.
Uniamo alla carne il sugo e lasciamo cuocere.
Vi consiglio sempre di aggiungere un pizzico di zucchero al sugo fin da subito e di regolare, invece, il sale solo dopo averlo fatto cucinare un po'; la quantità di zucchero e sale richiesta dipenderà dal tipo di sugo che avete usato e dal vostro gusto personale, quindi assaggiatelo durante la cottura.
Nel caso in cui voleste fare le arancine con i piselli, 10 minuti prima della fine della cottura aggiungeteli dopo averli cotti.
In ogni caso, mentre il ragù per la pasta può anche essere piuttosto liquido, nel caso delle arancine abbiamo bisogno di un ragù asciutto, quindi per lo più composto di carne e soffritto.
Proprio per questo motivo, dobbiamo metterlo in uno scolapasta una volta pronto, così da eliminare la parte liquida che sarebbe d'intralcio nell'ottima riuscita delle arancine.
Piuttosto provata dalle feste natalizie, ci aspetta una settimanella di minestroni e insalate; ne approfitterò per riflettere e pianificare nuove possibili sperimentazioni del 2012.
Alla prossima
M.
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