Da Nina ho ereditato due passioni: quella per i numeri e quella per la cucina.
Della prima spero di farne il mio lavoro in un futuro non troppo remoto, la seconda invece è il mio passatempo preferito.
Quando nel pomeriggio arrivavo a casa sua, riconoscevo quasi sempre dagli odori cosa aveva preparato a pranzo e, con un po’ di fortuna, sotto la bilancia c'era una porzioncina anche per me.
Come ogni nonna che si rispetti, anche la mia Nina abbondava con le quantità e così il loro pranzo diventava la mia merenda; mia e di mia sorella, oltre che dei miei 2 cuginetti.
Il più piccolino, unico maschietto, era anche il più calmo, mentre noi femminucce eravamo un po’ più difficili da far stare tranquille.
Per rimediare Nina ci metteva in cucina all’opera, e ci faceva sentire delle piccole cuoche; io, che sono la più grandicella, se chiudo gli occhi riesco ancora a sentire la sua voce oltre che il suo odore.
È da lì che nasce questo blog; è da lì che viene fuori la mia necessità di stare ai fornelli per sentirmi al sicuro e felice come in quei pomeriggi.
Posterò su questo blog le ricette che faccio da una vita e anche quelle che sperimento, sperando che qualcuno possa appassionarsi alla cucina come è accaduto a me.
E visto che la cucina non è l'unica cosa che mi fa rilassare, per unire le due cose vi suggerirò una canzone o un album da ascoltare durante la preparazione.
E visto che la cucina non è l'unica cosa che mi fa rilassare, per unire le due cose vi suggerirò una canzone o un album da ascoltare durante la preparazione.
Complimenti amore bello...
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